Sensori, biosensori e nasi elettronici/Sensors, biosensors and electronic noses

Sensori, biosensori e nasi elettronici (6 CFU)
Docenti:  R. Biesuz
Periodo di svolgimento: febbraio–luglio
Alla base della moderna tecnologia dei sensori chimici sta l’interazione tra la molecola di interesse e un opportuno recettore. Il sensore è costituito dalla integrazione tra la formazione dell’addotto e la trasduzione del relativo segnale. Verranno presentati i recettori attualmente più utilizzati, cioè molecole di origine biologica quali proteine (anticorpi, enzimi) e acidi nucleici (DNA, RNA, aptameri).Verrà anche descritto un particolare tipo di recettori sintetici solidi, cioè i polimeri a imprinting molecolare (MIP) che costituiscono un approccio interessante alla sintesi di recettori biomimetici, con notevoli vantaggi rispetto a questi. Verranno descritte tecniche di traduzione del segnale tanto basate sull’uso di marcatori, quanto label-free.
Nel caso dei sensori a recettore la selettività è ottenuta sfruttando la specificità del recettore. Un altro promettente approccio consiste invece nell’utilizzo di molti sensori poco selettivi in array. Metodi di questo tipo sono spesso chiamati “nasi elettronici” per analogia con i corrispondenti “sensori naturali”. Le risposte dei singoli sensori vengono analizzate simultaneamente con metodi di analisi multivariata. Alcuni metodi verranno descritti.
Prova finale: presentazione e discussione di un lavoro apparso nella recente letteratura su uno degli argomenti svolti durante il corso.